Vendere un immobile

Al giorno d'oggi, per vendere casa al meglio è importante prestare attenzione a come la si presenta. Il colpo d'occhio è importante. È sempre stato così e ora, nell'era digitale in cui viviamo, ancora di più. Ma come mettere in luce il proprio appartamento?

Innanzitutto, presentandolo nel modo migliore. Esistono infatti delle tecniche di marketing immobiliare con le quali fare ciò, come ad esempio l'Home Staging.

Vuoi davvero vendere il tuo immobile? Presta allora molta attenzione a questi 10 importanti consigli per vendere casa.

  1. Ripittura le pareti della casa
  2. Aggiusta quello che non va
  3. Dedicati alle pulizie finché la casa non brilla
  4. Porta via gli oggetti personali
  5. Metti in ordine
  6. Regola la temperatura
  7. Elimina i mobili in eccesso 
  8. Investi in dettagli decorativi attuali
  9. Scatta foto professionali
  10. Assumi un Home Stager

 

Acquistare un immobile

è un momento emozionante, ricco di decisioni importanti e altrettanti passaggi intricati e complessi. Da quando nasce l'idea di possedere la dimora ideale fino al momento in cui il notaio sottoscrive il rogito, il percorso è costellato da tappe che meritano un’attenta considerazione.

Cerchiamo dunque di capire cosa serve per comprare una casa in Italia, partendo dagli elementi da osservare durante le prime visite fino ad arrivare alla conclusione dell’accordo.

Uno dei primi passaggi per comprare casa è senza dubbio la valutazione delle necessità di spazio, stabilendo con precisione i metri quadrati necessari per garantire il comfort desiderato in base a chi vivrà nell'immobile. Successivamente, è opportuno verificare la prossimità della residenza rispetto a luoghi di interesse quotidiano, come il luogo di lavoro, la scuola e i servizi essenziali.

In tale ambito, infatti, un punto cruciale dell’intero processo è la ricerca della localizzazione perfetta. È sempre consigliabile esaminare attentamente la zona circostante, valutando la presenza di servizi, il livello di sicurezza e il grado di adattamento alle proprie preferenze di vita.

Come comprare casa passo dopo passo?

I principali passaggi per comprare casa sono i seguenti:

  • verifica generale dell’immobile;
  • proposta d’acquisto e contratto preliminare;
  • richiesta di mutuo (eventuale);
  • rogito notarile.

La maggior parte degli step proposti sono essenziali al fine di concludere l’accordo ideale in base alle proprie esigenze. In tale ambito, seguire i passaggi per l’acquisto di una casa con un’agenzia immobiliare potrebbe rendere il processo più sicuro e veloce.

L'acquisto di una casa comporta il pagamento di alcune tasse.

Per la determinazione di queste ultime, è necessario operare in primo luogo una distinzione tra tasse dovute per la prima casa e tasse dovute per la seconda casa. Inoltre, gli importi e le tasse dovute varieranno al variare del soggetto che acquista, che sia un privato o una società.

Complessivamente, le imposte legate all'acquisto di una casa includono:

  • imposta di registrazione;
  • IVA;
  • imposta catastale;
  • imposta ipotecaria;
  • imposta di bollo.

da Idealista

 

Le imposte agevolate

Le imposte da versare quando si compra con i benefici “prima casa” sono:

  • se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva
    • imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (anziché del 9%)
    • imposta ipotecaria fissa di 50 euro
    • imposta catastale fissa di 50 euro
  • se si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva
    • Iva ridotta al 4%
    • imposta di registro fissa di 200 euro
    • imposta ipotecaria fissa di 200 euro
    • imposta catastale fissa di 200 euro

Le stesse imposte agevolate si applicano per le pertinenze, anche se acquistate con atto separato da quello di compravendita della “prima casa”.

Valore catastale “prima casa” = Rendita catastale x 1,05 x 110

 

Il credito d’imposta per il riacquisto della “prima casa”

Chi vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni ed entro un anno ne compra un’altra in presenza delle condizioni per usufruire dei benefici “prima casa”, ha diritto a un credito d’imposta pari all’imposta di registro o all’Iva pagata per il primo acquisto agevolato.
Il credito d’imposta spetta anche quando il riacquisto avviene con contratto di appalto o di permuta.

 

Bonus Ristrutturazione edilizia al 50%

Confermato nel 2025 il bonus ristrutturazione al 50%per le prime case, per le seconde case rimane la detrazione al 36%.

Bonus mobili al 50%

Viene prorogata la misura del 50% della detrazione per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici legati a lavori di ristrutturazione, con un tetto di spesa di 5.000 euro.

Il bonus mobili spetta per i seguenti acquisti:

  • mobili nuovi
  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

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